I 31 pannelli del “Giardino Letterario della Maremma e dell’Amiata” saranno da oggi in mostra alla Biblioteca Chelliana di Grosseto, di cui Luciano Bianciardi fu direttore agli inizio degli anni Cinquanta, per tutta l’estate.
Il “Giardino” è un progetto innovativo che crea un ponte tra letteratura e territorio attraverso le nuove tecnologie e pannelli degli autori sul territorio; racconta il territorio attraverso gli occhi degli autori che hanno avuto un legame speciale con questi luoghi, Dante Alighieri, Luciano Bianciardi, Italo Calvino, Carlo Cassola, Mario Luzi, Federigo Tozzi e molti altri.
Il progetto è frutto della collaborazione tra il Parco Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane (capofila), la Fondazione Luciano Bianciardi, la Provincia di Grosseto e i Comuni di Roccastrada, Semproniano e Civitella Paganico, insieme a 17 partner indiretti costituiti da Comuni, scuole, biblioteche e associazioni culturali.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana (Misura 19.2 “Progetti di rigenerazione delle comunità”) e promossa dal GAL Far Maremma, che ha l’obiettivo di valorizzare il ricco patrimonio letterario della Maremma e dell’Amiata, spesso poco conosciuto ma di straordinario valore culturale.
Un ringraziamento speciale alla Direttrice della Biblioteca Chelliana Anna Bonelli per averci fornito spazi e competenze nell’allestire la mostra completa di tutti i pannelli.
Sito web: www.marampal.it
Social: Facebook “Giardino Letterario” – Instagram @il_giardino_letterario_
