Ci ha lasciato Arnaldo Bruni, componente del nostro Comitato scientifico e tra i primi animatori della Fondazione fin dalla sua costituzione.
L’organizzazione del convegno del 1991 a Grosseto, poi pubblicato con gli atti dal titolo “Luciano Bianciardi tra neocapitalismo e contestazione” (Editori Riuniti) segnò una tappa fondamentale negli studi critici su Bianciardi.
Professore ordinario di Letteratura italiana all’Università di Firenze, Bruni si era occupato di autori classici (Petrarca, Machiavelli, Ariosto) e moderni (Pirandello, Bianciardi), con un’attenzione particolare per il neoclassicismo (Parini, Monti e Foscolo).
Oltre alla cura di molte opere edite nella collana della Fondazione, tra cui l’ultima, il primo volume dell’epistolario “Lettere inutili” (http://www.fondazionebianciardi.it/attivita/pubblicazioni), segnaliamo tra i tanti contributi “Io mi oppongo: Luciano Bianciardi garibaldino e ribelle” (Aracne, 2016).
La sua gentilezza e la sua determinazione ci hanno guidato e ispirato per oltre 30 anni.
Grazie Arnaldo.
